domenica 26 maggio 2013

La neve di maggio



Tutto mi potevo aspettare, ma non che a maggio - alla fine di maggio, pardon - si mettesse a nevicare.
E pensare che un mese fa avevo intitolato il mio primo racconto post-inverno (un mese fa..post-inverno..era già tardi) "Addio, neve..."!
Invece sono due giorni che qui a Caldirola pare non esserci via di scampo, dalla neve, intendo.
Ieri chi era qui si è potuto svegliare con la sorpresa di vedere il paese imbiancato. Nessuno ci credeva, dai racconti della gente con cui ho avuto modo di parlare, invece i prati e la strada erano tutti bianchi.
E' durato poco, intendiamoci: la neve a maggio non può durare molto, soprattutto se nevica la notte e al mattino esce subito un bel sole. Così i più credevano fosse uno scherzo.
Altro che scherzo, stamattina ha iniziato a nevicare alle 11 e ha smesso solo stasera verso le 18.
A tratti mista a pioggia, a tratti fiocchi belli grandi, la neve ha di nuovo reimbiancato tutto. 
Quasi a voler dire "Guardate che qui torno quando voglio!".
Le temperature sono scese in picchiata, oggi non siamo saliti sopra i 5 gradi. In compenso, neanche sotto gli 1, vediamo il lato positivo....per essere quasi a giugno!
Non ci si deve più stupire di nulla, ormai penso di averlo capito, sono abbastanza maturo.
Non si poteva fare molto, con questo tempo. In compenso si è potuto lavorare per Caldirola, per il mio paese. Le persone sono poche ma si cerca di andare avanti e di tenere vivo più che mai il vecchio borgo, nonostante le mille difficoltà, nonostante le invidie, nonostante i personaggi più "unici" che rari che popolano un paesino di 50 abitanti.
La Pro Loco va avanti, a ranghi ridotti, ma va avanti e anche per quest'estate Caldirola avrà le sue manifestazioni, le sue grigliate e soprattutto la sua bellissima festa del paese (10 agosto, ve lo anticipo). E per un'associazione che stancamente va avanti, una che sta per nascere: la prossima settimana prenderà vita l'Associazione Fondiaria di Caldirola, con lo scopo di curare i terreni nei dintorni del paese, di tenere "in ordine" un piccolo villaggio che se "aggiustato bene" non ha nulla da invidiare a ben più blasonate mete turistiche alpine e dolomitiche. Abbiamo la fortuna di vivere in un posto bellissimo, curiamolo. Farò parte dell'Associazione e cercherò di curare la parte relativa alla sentieristica, visto che l'escursionismo, come avrete capito, è la mia grande passione.
Dopo un'altra serata di riunioni e di lavoro per mettere a punto gli ultimi aspetti burocratici della nascente associazione, tornando a casa passeggiando nella gelida notte caldirolese, non ho potuto fare a meno di restare incantato: per terra ancora un po' di neve, a coprire il verde intenso dell'erba. Oltre il verde degli alberi, il profilo delle mie montagne, bordate dal bianco della neve, illuminate dalla luce di una luna così potente che sembrava quasi giorno. Che meraviglia Caldirola. Sono corso a casa a prendere la macchina fotografica per scattare qualche foto di questo spettacolo. Lo spettacolo della neve di maggio.

Ah, e adesso a letto veloce. Che domani si va a visitare un altro paese abbandonato!








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